Torino, 11 settembre 2010
"Parole che si commentano da sole"
Dalla Conferenza Stampa di ieri di Obama:
''La ripresa economica e' penosamente lenta'' ma assicuro che l'amministrazione e' al lavoro per rafforzare la crescita economica. ''Il buco lasciato dalla recessione e' profondo ed i progressi compiuti sono penosamente lenti''.
Giustamente in molti Blog la risposta è quasi univoca:
Al di là di assicurazioni, progetti, previsioni ...gli Usa sono ancora in piena "cacca" economica.
Molti vedono la Borsa Usa eccessivamente alta così come il dollaro ancora troppo alto rispetto ad euro e yen.
Basta riprendere quanto scritto nel mio BLOG il 3 settembre dal titolo: "Quale futuro per l'economia del pianeta e per il dollaro" e con l'inciso seguente" Le cifre statunitensi sono sbalorditive. Il debito pubblico comprende non solo i 13,2 trilioni di dollari del governo federale, ma anche altri 3 trilioni di dollari di debito di stati, contee e città americane. Inoltre, ci sono i 3,9 trilioni di dollari di debito delle agenzie di finanziamento immobiliare americane sostenute dal governo (Fannie Mae, Freddie Mac e altre) che attualmente garantiscono più del 90% dei mutui statunitensi. Ciò ha portato il debito americano approssimativamente al 140% del Pil. "
Inoltre per il Fmi la ripresa mondiale si indebolira' a fine 2010-inizio 2011
Previsione in nota all'attenzione dei paesi G20
Il Fmi sostiene che la ripresa economica mondiale si indebolira' da qui alla fine del 2010 e nel primo semestre del 2011. E' riportato in una nota destinata ai paesi del G20. ''Secondo le nostre previsioni, la ripresa continuera', con una certa debolezza nel secondo semestre del 2010 che dovrebbe continuare nel primo semestre del 2011'', indica l'Fmi nella nota redatta in occasione della riunione dei delegati del G20 in Corea il 4 e 5 settembre. Non ci sono previsioni in cifre, attese per l'inizio di ottobre, in coincidenza con la riunione annuale del Fondo a Washington. Secondo gli economisti dell'Fmi, ''la ripresa mondiale e' entrata in una nuova fase... nelle economie sviluppate, il sostegno al rilancio del bilancio e la ricostituzione delle riserve stanno per indebolirsi, e la crescita sara' sempre piu' trainata da consumi e investimenti. Nel frattempo il rischio e' che la crescita sia piu' debole del previsto, con l'incertezza elevata sui mercati finanziari che rappresentera' una fonte di particolare preoccupazione''.
L'Eni ha messo in bilancio un prezzo medio del petrolio per il 2011 di 65 $ a barile a causa di una scarsa ripresa !!
A voi altre deduzioni e considerazioni !!!!!!!
Molti vedono la Borsa Usa eccessivamente alta così come il dollaro ancora troppo alto rispetto ad euro e yen.
Basta riprendere quanto scritto nel mio BLOG il 3 settembre dal titolo: "Quale futuro per l'economia del pianeta e per il dollaro" e con l'inciso seguente" Le cifre statunitensi sono sbalorditive. Il debito pubblico comprende non solo i 13,2 trilioni di dollari del governo federale, ma anche altri 3 trilioni di dollari di debito di stati, contee e città americane. Inoltre, ci sono i 3,9 trilioni di dollari di debito delle agenzie di finanziamento immobiliare americane sostenute dal governo (Fannie Mae, Freddie Mac e altre) che attualmente garantiscono più del 90% dei mutui statunitensi. Ciò ha portato il debito americano approssimativamente al 140% del Pil. "
Inoltre per il Fmi la ripresa mondiale si indebolira' a fine 2010-inizio 2011
Previsione in nota all'attenzione dei paesi G20
Il Fmi sostiene che la ripresa economica mondiale si indebolira' da qui alla fine del 2010 e nel primo semestre del 2011. E' riportato in una nota destinata ai paesi del G20. ''Secondo le nostre previsioni, la ripresa continuera', con una certa debolezza nel secondo semestre del 2010 che dovrebbe continuare nel primo semestre del 2011'', indica l'Fmi nella nota redatta in occasione della riunione dei delegati del G20 in Corea il 4 e 5 settembre. Non ci sono previsioni in cifre, attese per l'inizio di ottobre, in coincidenza con la riunione annuale del Fondo a Washington. Secondo gli economisti dell'Fmi, ''la ripresa mondiale e' entrata in una nuova fase... nelle economie sviluppate, il sostegno al rilancio del bilancio e la ricostituzione delle riserve stanno per indebolirsi, e la crescita sara' sempre piu' trainata da consumi e investimenti. Nel frattempo il rischio e' che la crescita sia piu' debole del previsto, con l'incertezza elevata sui mercati finanziari che rappresentera' una fonte di particolare preoccupazione''.
L'Eni ha messo in bilancio un prezzo medio del petrolio per il 2011 di 65 $ a barile a causa di una scarsa ripresa !!
A voi altre deduzioni e considerazioni !!!!!!!
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