E' davvero con ampia soddisfazione che a sole 3 settimane dal mio Post "Ecco perchè l'Europa e l'Euro staranno meglio degli Usa per un bel pò !!" del 13 settembre 2010, quando l'euro veleggiava a 1,2877 vs dollaro mentre alle ultime battute di venerdi ' scorso 1 ottobre era a 1,3791 (+ 7,1 %) posso dire di aver fatto un'ottima analisi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
E' dire che l'euro vs $ veniva dal suo minimo di 1,1917 del 7 giugno è quando molti analisti americani si dicevano "SPAVENTATI" dal tener in portafoglio l'euro e si aspettavano entro fino anno e/o 2011 una parità tra le valute !!!!
I motivi di fondo sono quelli presenti in molti miei Post precedenti ma ci tengo, ancora una volta, riproporvi quello fondamentale per il quale l'euro è così forte in questi ultimi mesi !!!
Dal mio Post del 24 maggio 2010:
"Possiamo ritenere stabilizzato (per il momento) il rapporto euro/dollaro nel 2010 in una fascia tra il minimo del 7 giugno (dal 2006) di 1,1917 e il massimo di 1,4579 del 13 gennaio o le grandi turbolenze in atto sono sempre dietro l’angolo? Ho provato a fare una simulazione empirica, attendibile forse fino ad un certo punto, ma almeno elaborata con dati fattuali. Ho cercato dei dati storici sui deficit e debiti pubblici dei Paesi area euro “aggregato” e degli Usa = dollaro e li ho rapportati al Pil “aggregato” euro e degli Usa per gli anni 2000 - 2004 - 2007 - 2008 - 2009 - 2010.
Ne risulta quanto segue:
Anno 2000
a) Eurozona rapporto deficit/pil avanzo dell’ + 1,0 %
b) Usa rapporto deficit/pil avanzo del 2,37 %
c) Eurozona rapporto debito/pil del 70,3
d) Usa rapporto debito/pil del 57,0
e) Cross rate euro dollaro con minimi e massimi = 0.8307 - 1.0388
Anno 2004
a) Eurozona rapporto deficit/pil del 2,60
b) Usa rapporto deficit/pil del 3,48
c) Eurozona rapporto debito/pil del 71,3
d) Usa rapporto debito/pil del 62,2
e) Cross rate euro dollaro con minimi e massimi = 1.1802 - 1.3633
Anno 2007
a) Eurozona rapporto deficit/pil del 1,80
b) Usa rapporto deficit/pil del 1,14
c) Eurozona rapporto debito/pil del 65,4
d) Usa rapporto debito/pil del 64,0
e) Cross rate euro dollaro con minimi e massimi = 1.2001 - 1.4874
Anno 2008
a) Eurozona rapporto deficit/pil del 2,0
b) Usa rapporto deficit/pil del 5,9
c) Eurozona rapporto debito/pil del 69,4
d) Usa rapporto debito/pil del 69,4
e) Cross rate euro dollaro con minimi e massimi = 1.2525 - 1.5990
Anno 2009
a) Eurozona rapporto deficit/pil del 6,3
b) Usa rapporto deficit/pil del 12,5
c) Eurozona rapporto debito/pil del 78.7
d) Usa rapporto debito/pil del 86,1
e) Cross rate euro dollaro con minimi e massimi = 1.2001 - 1.4874
Anno 2010
a) Eurozona rapporto deficit/pil del 6,6
b) Usa rapporto deficit/pil del 10,0
c) Eurozona rapporto debito/pil del 84,7
d) Usa rapporto debito/pil del 101,0
e) Cross rate euro dollaro con minimi e massimi = 1.2143 - 1.4579 (ad oggi)
Si può notare come da un avanzo deficit/pil del 2000 un po’ più consistente negli Usa e un po’ meno in Eurolandia (rispettivamente del 2,37 % e del 1,0) si passi nel 2007 con un situazione ancora favorevole agli Usa rispetto all’Europa pur in presenza di un deterioramento dei Conti Pubblici.
Ma è nel 2008 che avviene il fattaccio.
Mentre l’Eurozona incrementa dall’1,8 al 2,0 il disavanzo deficit/Pil gli Usa subiscono un tracollo dei Conti federali. Dal dato di disavanzo del 1,14 del 2007 passa incredibilmente al 5,9 del 2008. Non a caso in quest’anno l’euro raggiunge il suo massimo sul dollaro di 1.5990 (14 luglio).
Nel 2009 e come sembra profilarsi anche nel 2010 sia Eurolandia che gli Stati Uniti peggiora ancora il rapporto deficit/Pil ma mantenendo sostanzialmente stabili i relativi rapporti (Anno 2009 – 2010 Eurozona con 6,3 e 6,6 e Anno 2009 – 2010 Usa con 12,5 e 10,0). Il 2010 è dato di previsione ovviamente.
Lo stesso discorso per il rapporto Debito/Pil: pareggio nel 2008 con il 69,4 e poi peggioramento più per gli Usa che per l’Europa zona euro: 2009 (86,1 vs 78.7) e 2010 (101,0 vs 84,7 – previsioni).
Ma allora con la dinamica deficit/Pil e anche debito/Pil appena visti con dati in peggioramento dal 2007 – 2008 ad oggi più per gli Usa che per la zona Euro perché, al di là di tante altre valutazioni e dati (riserve, bilancia dei pagamenti, rischi/o paese, attesa rialzo tassi in relazione alla dinamica di crescita economica, Soros & friends) c’è in questo periodo un apprezzamento del dollaro e per contro un deprezzamento dell’euro ?
Che forse, con una serrata, ferrea e soprattutto credibile cura dimagrante sui Conti Pubblici dell' eurozona (come si evince quotidianamente dai vari Paesi europei aderenti all’Euro) si possa pensare ad una stabilizzazione (RIVALUTAZIONE) della moneta europea ? La situazione numerica è simile a quella del 2008 e anche a quella del 2009.
Se fosse così (ceteris paribus del 2008 e 2009) ci ritroveremo in un’analoga banda di oscillazione.
a) Per il 2008 = 1.2525 - 1.5990
b) Per il 2009 (non molto dissimile tra minimi e massimi) = 1.2001 - 1.4874
Sempre forse…….
Agli amici in rete un’accurata ed intelligente riflessione !!!
N.B: I dati sono stati assunti dalle principali fonti istituzionali (Fmi, Eurostat, Ocse, Bce, Banca d’Italia e altri) ma possono divergere per differenti valutazioni di computo ""
Dunque ribadisco, insieme a tanti altri dati usciti nel frattempo ed analisi collegate che vi ivnvito a leggere sui miei nuemrosi Post sull'argomento, posso dire che ho avuto ampiamente ragione !!!
Ora però raggiunti quasi gli 1,39 vs dollaro si impone una riflessione e una pausa del trend !!!!!
Valutazioni oggettive richiedono di ripensare e aggiornare le previsioni macro (economia reale)-politiche e finanzairie di Europa e Usa.
Per il momento godiamoci la soddisfazione !!!!!
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